di Ludovica Purgato.
Lo Sporting Club Colognola è una società calcistica del paese che nasce quest´anno dalla fusione tra la Colligiana Colognola (nata nel 2009 e approdata la passata stagione in 2a categoria) e l´ACD Colognola (nata nel 2008 e meglio conosciuta come «La Vecia»). È una squadra protagonista da cinque anni presente nel panorama amatori del Centro sportivo italiano con tre campionati vinti consecutivamente.
«Siamo ora una realtà ben strutturata e formata da persone giovani», afferma il presidente Alberto Ferracini, classe ´79, «la passione per lo stesso sport e l´unità di intenti han fatto sì che due associazioni calcistiche del paese unissero le loro forze».
Lo Sporting Club Colognola è una società calcistica del paese che nasce quest´anno dalla fusione tra la Colligiana Colognola (nata nel 2009 e approdata la passata stagione in 2a categoria) e l´ACD Colognola (nata nel 2008 e meglio conosciuta come «La Vecia»). È una squadra protagonista da cinque anni presente nel panorama amatori del Centro sportivo italiano con tre campionati vinti consecutivamente.
«Siamo ora una realtà ben strutturata e formata da persone giovani», afferma il presidente Alberto Ferracini, classe ´79, «la passione per lo stesso sport e l´unità di intenti han fatto sì che due associazioni calcistiche del paese unissero le loro forze».
La società calcistica ha iniziato subito con un ambizioso programma che intende portare lontano le iniziative del gruppo di nuovi organizzatori. Grazie alla direzione del team manager Nicola Martelletto (classe ´82), la società è partita con molto entusiasmo e con ben cinque squadre da schierare nelle competizioni. La formazione di terza guidata da mister Pippo Verzini, la Juniores dall´allenatore Alessandro Gonzato, la storica squadra a 11 Csi (La Vecia) gestita da Matteo Valenari e le due squadre a sette giocatori Csi guidate dal duo Drezza-Veronesi.
«Avremmo voluto iniziare già da quest´anno anche con un nostro settore giovanile», prosegue Ferracini, «purtroppo abbiamo trovato un muro da parte dell´amministrazione comunale che non ci ha concesso i necessari spazi, nonostante il capiente impianto sportivo “Ugo Fano” avesse la possibilità di accontentare tutti».
Ci sono ragazzi giovani e con tanta voglia di fare bene ed impegnarsi, ma questo non basta ancora: «Ci vedono come un semplice “gruppo di giovani”, tralasciando invece la bontà del nostro progetto, delle nostre iniziative sportive e la credibilità degli interpreti. A Colognola attualmente non è facile fare calcio se non si è legati alle “tradizioni” e la probabile diffidenza su di noi certo non ci aiuta», conferma il presidente.
Tutto questo però non ha fermato la forte ambizione del club che ha firmato un importante accordo con la società vicina di Lavagno, La Scaligera Sport Club, altra nuova realtà che ha rilevato da poco tutta l´attività sportiva dell´ex Lavagno Mezzane. «Con la Scaligera gestiamo assieme il loro settore giovanile e grazie alla collaborazione abbiamo ottenuto per quest´anno il vitale spazio campo per alcune delle nostre squadre costrette ad emigrare da Colognola ai Colli», aggiunge Alberto Ferracini.
«Il nostro obiettivo, come società sportiva, è quello di creare prima di tutto un ambiente sano per i nostri atleti attraverso la passione e le competenze dei nostri collaboratori e crescere giorno dopo giorno. Siamo certi che arriveranno anche le soddisfazioni sportive assieme alla considerazione della nostra gente»
Quotidiano L'Arena - 17/12/2012 - pag.42
Quotidiano L'Arena - 17/12/2012 - pag.42